Quando subiamo un incidente, o comunque un evento avverso che porta alla rottura dei denti, generalmente i denti interessati sono quelli anteriori, quindi gli incisivi.  Il problema di avere un incisivo rotto, a meno che sia una situazione dilaniante, è una questione puramente estetica: è brutto, infatti, vedere un buco nella dentatura, e questo può portare anche a non uscire di casa o non avere a che fare con altre persone per motivi psicologici.

Fortunatamente le moderne tecniche odontoiatriche permettono di effettuare delle operazioni che esteticamente riusciranno a far tornare il nostro sorriso molto simile, per non dire uguale, a quello naturale, tramite una ricostruzione dentale estetica dei denti anteriori.

L’intervento consiste nella ricostruzione con composito.  Si tratta di un materiale che il dentista può modificare a proprio piacimento, proprio come se fosse uno scultore. Il risultato dipenderà quindi molto dal chirurgo, che dovrà essere in grado di conferire alla parte di dente mancante una forma quanto più possibile naturale.

Consideriamo anche che questo tipo di intervento non dura per sempre, ma utilizzando la bocca anche per mangiare, oltre che per sorridere, il dente ricostruito sarà sottoposto sistematicamente ad una pressione che con il tempo potrebbe far cadere la parte di composito inserita dal dentista: in questo caso solo un secondo intervento di ricostruzione potrà essere risolutivo del problema.

Immagine7